Come sviluppare una strategia IT - Guida in 13 passaggi
Introduzione alla strategia
IT E sicuro affermare che la moderna espansione aziendale si basa fortemente, se non solo, sull'utilizzo della tecnologia. In altre parole, le aziende limitano significativamente il loro potenziale di crescita se rifiutano di abbandonare i metodi di gestione manuale. Questo ha molte organizzazioni che implementano le piu recenti tecnologie per semplificare le operazioni interne e catalizzare i loro progressi verso obiettivi a breve termine.
Tuttavia, l'implementazione di nuove tecnologie in qualsiasi reparto richiede un piano strategico dettagliato per la tecnologia dell'informazione (IT). Con un piano strategico aziendale IT, le aziende possono documentare ogni iniziativa e soluzione implementate per raggiungere obiettivi aziendali specifici. Il piano monitora inoltre l'impatto di ogni sforzo in modo che le aziende possano apportare modifiche agli eventi emergenti.
Che cos'e un piano strategico IT?
Un piano strategico IT e un documento che delinea il reparto IT di un'azienda, dagli obiettivi alle iniziative. Il piano informativo si compone di diverse sezioni, ciascuna incentrata su obiettivi specifici e sui rispettivi sforzi. Definendo le esigenze tecnologiche, le aziende possono determinare quali soluzioni possono ottimizzare le prestazioni e la progressione verso gli obiettivi.
La maggior parte delle aziende moderne dispone di un team o di un reparto IT per gestire i processi aziendali interni e il software. Senza una manutenzione adeguata, la business intelligence puo deteriorarsi e influire negativamente sulle prestazioni, sull'efficienza e sul vantaggio competitivo di un'azienda. Questo e il motivo per cui le organizzazioni che utilizzano la tecnologia aziendale necessitano di una roadmap di strategia IT che collabori le informazioni pertinenti in un piano strategico.
Un adeguato piano strategico IT funge da programma dettagliato che risolve eventuali buchi all'interno del reparto IT e delle strategie. Questo mantiene tutti i dipendenti IT sulla buona strada per ogni iniziativa e lavorando verso gli stessi obiettivi. Altrimenti, le squadre potrebbero lavorare in modo controproducente senza rendersene conto. I piani in genere delineano le seguenti informazioni.
- Tempi di risposta IT
- Esperienza digitale dei clienti
- Sforzamenti di espansione
- Riduzione dei costi
- Flusso
- Strumenti di automazione
- Tendenze di vendita
software
Come sviluppare una strategia IT
Tipicamente, le aziende sviluppano un piano strategico IT su base annuale, poiche il processo di ricerca e pianificazione richiede molto tempo. Tuttavia, piani dettagliati possono durare un'azienda fino a cinque anni, risparmiando tempo, risorse e manodopera a lungo termine. Pertanto, le organizzazioni dovrebbero sforzarsi di sviluppare un piano strategico IT flessibile e dettagliato.
1. Comprendere la strategia futura
Il primo passo per sviluppare una strategia IT consiste nel comprendere l'impatto che il piano puo avere sull'azienda stessa. Oggi ci sono molte tecnologie che si rivolgono a specifiche operazioni aziendali per migliorare l'efficienza e la redditivita. Tuttavia, queste soluzioni hanno anche un impatto significativo sul modello di business e sulle strategie future.
Pertanto, i proprietari devono consultare il proprio team IT per garantire che le tecnologie potenziali coincidono con la cultura del lavoro prima dell'implementazione. Per fare questo, la gestione deve considerare gli obiettivi generali di business rivedendo vari sforzi e determinanti.
- Portafogli di prodotti e servizi
- Strategie di crescita
- Tendenze di mercato
- concorrenza
- raggiunge i clienti
Ad esempio, un'azienda che si concentra sull'espansione della propria gamma di prodotti necessita di un solido sistema di gestione delle scorte. Se il reparto IT implementa una soluzione con capacita di storage e capacita limitate, puo limitare notevolmente la crescita dell'azienda. Cio ostacola la possibilita dell'organizzazione di soddisfare le vendite, la portata dei clienti e gli obiettivi di espansione.
2. Valutare lo stato IT attuale
Successivamente, i responsabili IT devono valutare lo stato attuale del proprio reparto per determinarne i punti di forza, le debolezze e le aree di miglioramento. La valutazione puo essere un'analisi approfondita o una semplice revisione dei dipendenti, purche definisca la maturita del reparto. Tuttavia, ogni azienda dispone di diverse aree su cui desidera concentrarsi il proprio reparto IT.
- Le funzionalita si riferiscono all'utilizzo della tecnologia del reparto per ogni livello di supporto, inclusi clienti, dipendenti e reparto.
- maturita dei processi e lo stato di ogni operazione IT, ad esempio la gestione dei casi, lo sviluppo del software e il tempo di risposta ai problemi.
- L' analisi del portafoglio e la valutazione di sistemi IT, applicazioni e piattaforme in ogni settore aziendale. La valutazione determina la compatibilita, i costi di manutenzione e la scalabilita di ogni strumento.
- Lametodologia si riferisce alle best practice IT e alle politiche aziendali che li aiutano a raggiungere vari obiettivi.
- Structure e il modello operativo IT che consente ai dipendenti di utilizzare la tecnologia per completare le attivita.
- Le competenze si riferiscono alla capacita dei dipendenti di navigare nel software e all'impegno a raggiungere gli obiettivi aziendali.
- Infrastruttura si riferisce alla tecnologia sottostante che inibisce o promuove il software aziendale. Ad esempio, i sistemi legacy hanno funzionalita limitate, mentre le soluzioni basate sul cloud sono praticamente illimitate.
- sicurezza dell'IT si riferisce alla protezione dei dati digitali da hacking, violazioni e malware che possono compromettere i processi interni.
- governance e l'autorita sulle operazioni interne per mitigare i rischi e catalizzare la progressione verso gli obiettivi.
3. Considerare i fattori esterni e le tendenze tecnologiche
Sebbene alcune aziende trascurino fattori esterni durante le valutazioni IT, possono avere implicazioni significative sulle strategie. Non considerando gli elementi esterni, le aziende possono perdere le tecnologie emergenti in grado di migliorare le loro prestazioni. Ad esempio, molti distributori stanno implementando robotica nei loro magazzini per semplificare il prelievo dei prodotti e l'evasione degli ordini.
Le organizzazioni devono anche prendere in considerazione le tendenze del mercato e quello che i loro concorrenti stanno facendo. Se aziende simili stanno lavorando tutti sulla gestione dei fornitori, potrebbe esserci un cambiamento emergente della domanda dei clienti. Pertanto, le aziende devono monitorare costantemente il proprio mercato per rilevare eventi imminenti che potrebbero avere un impatto sulle loro prestazioni. In caso contrario, potrebbero perdere il loro vantaggio competitivo per gli stabilimenti che prevedono modelli in evoluzione.
4. Considerare lo stato IT futuro
Sulla base dei fattori della terza fase, la gestione IT dovrebbe illustrare come le attuali tendenze del mercato determineranno il loro futuro. Ad esempio, se i modelli dimostrano che le aziende stanno adottando soluzioni integrate, probabilmente l'azienda stabilira un'infrastruttura solida. Cio consente loro di creare un progetto da tre a cinque anni in anticipo per tracciare il loro piano d'azione.
E importante ricordare che il progresso verso questo stato non e sempre lineare. A volte le aziende adottano passi incrementali e incorporano modifiche lungo il percorso, il che richiede flessibilita e re-immaginazione. Le organizzazioni che non sono in grado o non vogliono rimanere cosi flessibili possono diventare frustrate se il loro stato finale non e al livello desiderato.
Pertanto, le aziende dovrebbero fare del loro meglio per ottenere una prospettiva olistica del loro stato futuro-
- Generare feedback dai dipendenti
- Progettazione dal futuro all'indietro
- Non soffermarsi sulle limitazioni Favorire
- la creativita
- Pensare non convenzionalmente
- Innovare la tecnologia
- Mantenere una mente aperta
di
5. Eseguire un'analisi del gap
Un'analisi delle lacune e una valutazione dello stato corrente di un'azienda rispetto allo stato desiderato. Questo determina la lunghezza che l'azienda deve percorrere per raggiungere i suoi obiettivi. Un'analisi adeguata dovrebbe valutare quanto segue.
- I dipendenti
- Processi
- business intelligence
- Gestione dei dati
- Pratiche di governance
- Tecnologia emergente
Assicurando che l'analisi delle lacune sia multidimensionale, il reparto IT puo spostare l'attenzione da un a livello concettuale. In questo modo, la gestione puo sfruttare i risultati delle analisi per le strategie future.
6. Valutazione degli scenari
Con l'analisi delle lacune, le aziende possono creare gli scenari migliori e peggiori per determinare i costi, le risorse e i requisiti di manodopera. Se le aziende non hanno le risorse per migliorare il caso peggiore, potrebbero aver bisogno di budget per soluzioni e manodopera aggiuntiva. Guardando i casi oggettivamente, i manager possono creare tattiche di impatto per ottimizzare ogni scenario scoprendo metodi alternativi.
7. Creare un blueprint IT
Basato sulle analisi dei gap e degli scenari, il team IT puo sviluppare un progetto strategico che mappa il proprio piano. Questo team e responsabile di stabilire i pilastri essenziali che esprimeranno la missione dell'azienda. Ogni strategia efficace ha in genere circa cinque pilastri, che segnano cio che il piano mira a raggiungere. Tuttavia, le aziende dovrebbero cercare di mantenere il conteggio dei pilastri al di sotto di 10, in quanto diventa difficile assegnare l'attenzione individuale.
I pilastri tendono a variare tra le imprese e possono essere qualitativi o quantitativi. I pilastri piu comuni ruotano intorno-
- Cambiamenti nella dichiarazione di missione Implementazione
- di nuove tecnologie
- Il futuro modello operativo IT
- Adottare nuovi strumenti e metodologie
- Rielaborazione dei processi IT
- Definizione della struttura , personale, e altri requisiti
- Gestione dei fornitori
- pratiche di governance
8. Definire il modello operativo di destinazione IT
Un modello operativo di destinazione (TOM) e una mappa che delinea i componenti chiave utilizzati dall'azienda per raggiungere il proprio obiettivo. TOM e semplicemente un sottoinsieme dell'intero modello IT, ma e fondamentale per definire il valore del reparto IT. Spiega come il reparto IT gestisce le proprie operazioni all'interno delle mura dell'azienda. Comprendere come le due strategie di business interagiscono e fondamentale per il successo del modello operativo olistico.
9. Analizzare le iniziative IT In questa
fase, il reparto IT deve essere pronto ad attuare le proprie strategie. I manager dovrebbero dare priorita alle iniziative in base alla loro-
- Valore
- Complessita
- Costi
- Risorse
- del Lavoro
Organizzando tattiche in base alle loro esigenze, le aziende possono garantire ogni sforzo ottimizza la sua strategia sequenziale. In altre parole, l'esecuzione di ciascun piano fara posto alla prossima iniziativa. Tuttavia, ogni strategia dovrebbe avere un contributo unico, misurabile e diretto all'obiettivo finale. Per determinare il valore di ogni iniziativa, i manager possono creare un'iniziativa su una pagina (IOP), che decostruisce ogni strategia delineando-
- Descrizione dell'iniziativa
- Obiettivi e obiettivi
- Ambito
- Approccio
- Componenti critici
- Spese operative
- Aree di impatto
- tempistica stimata
- Gestione dei rischi, benefici, dipendenze, ipotesi
- Indicatori chiave di performance (KPI)
10. Definire la mappa di implementazione
successiva, i responsabili devono creare una mappa di implementazione che stabilisca il modo in cui il reparto IT eseguira ogni strategia. Questo piano e piu di un metodo organizzativo che compila iniziative piuttosto che un piano passo-passo. La tabella di marcia comportera tutte le strategie per determinare l'insieme-
- Cost
- Timeline
- Capacity
- Immediacy
- Value
- Sequence
Gestione dei
11. Informare gli stakeholder
Infine, e il momento di compilare tutte le mappe, i contorni e le strategie e inviarle agli stakeholder per le approvazioni finali. A seconda delle dimensioni del business, gli stakeholder possono essere costituiti dal proprietario o da un grande consiglio di amministrazione. In entrambi i casi, queste persone sono i decisori che hanno l'ultima parola sul lancio di un'iniziativa.
Il team di attuazione dovrebbe concentrarsi sulla presentazione della strategia in modo completo. Spesso, i dirigenti offriranno feedback prima di dare la loro approvazione finale. Pertanto, i manager devono rimanere di mentalita aperta alle critiche e ai consigli sul loro modello.
12. Definisci le metriche
delle prestazioni Le aziende non vogliono investire tutto il loro tempo, risorse ed energia nello sviluppo di una strategia se non e misurabile. In caso contrario, le aziende non possono determinare se i loro piani hanno un impatto o che soddisfano gli obiettivi desiderati. Con gli indicatori KPI, i manager possono monitorare continuamente le prestazioni delle loro strategie nel tempo. Gli
indicatori KPI quantificano varie attivita prestazionali in modo che le aziende possano ottimizzare i loro metodi. Cio consente loro di apportare modifiche se gli indicatori KPI non sono all'altezza dei loro standard. Ad esempio, i rivenditori possono monitorare gli indicatori KPI di vendita per definire i loro venditori superiori e inferiori e i loro contributi ai profitti finali. Sulla base di queste misurazioni, i manager possono stabilire benchmark per i dipendenti da colpire al fine di raggiungere obiettivi mensili o trimestrali.
13. Monitorare l'efficacia della strategia
Infine, le aziende devono ricordarsi di monitorare continuamente l'impatto delle loro strategie dopo l'implementazione. Oltre ai controlli regolari, il reparto IT dovrebbe eseguire audit annuali per esaminare ogni iniziativa. Questo passaggio in piu e particolarmente importante per i piani che si estendono su piu anni, come problemi minori possono palla di neve.
Ogni azienda dovrebbe prendere in considerazione lo sviluppo di una strategia IT per creare un piano inclusivo che documenta le iniziative verso obiettivi comuni. Questa pratica di gestione assicura che tutti, dai dirigenti ai nuovi dipendenti, capisca il proprio ruolo nel lavorare verso gli obiettivi.